"Quando alte nel cielo brillano le Pleiadi,
le sorelle della notte, sacre portatrici d'acqua e di pioggia,
la donna iniziata si stende su un tumulo e ascolta le sottili vibrazioni
che arrivano al suo orecchio da chi è sepolto lì sotto da millenni.
Qualche volta la riscuoterà dall'attesa medianica il sebbeouet,
il lungo abbaio triste di un animale sperduto, preludio di morte.
Dopo l'ascolto essa traccerà dei segni emblematici a triangolo, a rettangolo, a cerchio,
definendoli con una serie di punti fatti con l'indice e medio
e da questa pratica geomantica potrà leggere il futuro.
Trasmetterà il messaggio sfiorando leggermente la mano di chi attende,
in una misteriosa scrittura tattile."
Cino boccazzi, "Le donne blu e altre storie"