CONCLUSIONI DEI WORKSHOP PRESENTE E FUTURO
1. Abbiamo lavorato su: - Cosa diciamo: denuncia, solidarietà, spese militari, militarizzazione della società, NATO... Come lo diciamo? Siamo presenti, diffondiamo, facciamo pressione sulle istituzioni.
2. Da fuori, come siamo percepite? Curiosità, indifferenza, solidarietà, disprezzo, pietà.... Aggressioni in Russia e in Serbia. Considerate come un riferimento del luogo.
3. Che alternative o pratiche sociali proponiamo? Molte proposte: ingrandire la rete, lavorando con altri gruppi, scambio di informazioni...
4. E adesso, dove stiamo andando? Cercando due o tre questioni centrali su cui lavorare insieme, focalizzandoci sul “no alla guerra” ma (anche) su giustizia e inclusione, la guerra inizia qui, fermiamola da qui.



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