La mancanza di lavoro in loco fu la causa, verso la fine del 1800 primi '900, del triste fenomeno dell'emigrazione, temporanea prima permanente poi, verso gli Stati Uniti d'America. Così per oltre cinquantanni (1870-1925), circa 200 Magasini, imbarcandosi dal porto di Genova o da quello francese di Le Havre varcarono l'oceano Atlantico diretti al centro di smistamento Ellis Island di New York.
Mete privilegiate furono le città di Solvay e Wappingers Falls nello Stato di New York, North Adams nel Massachusetts, Readsboro nel Vermont, Truckee, Sutter Creek e San Francisco nella California e Reno nel Nevada. Ultimo emigrante di Magasa negli USA fu Angelo Luigi Zeni Vecèt che emigrò a North Adams nel 1915.
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