bello questo volto "mediorientale", di indefinite e dimenticate razze tribali, quel non so ché negli occhi come un lampo selvaggio, un guizzo severo e radioso insieme, che subito torna a spegnersi. Mi son venute in mente le ragazze del Kafiristan sulle fotografie in bianco e nero di Fosco Maraini.
Naturale e bel ritratto