IL FORO SUL LATO DELLE TERME
"La tradizione storica molisana fa coincidere l'evoluzione dell'area, poi soggetta al municipio romano, alla costante dei traffici della transumanza. La città sorge a ridosso di un incrocio formato da un percorso proveniente dal fiume Tammaro e diretto verso le alture del Matese e da un importante tratturo, parallelo al massiccio del Matese, sul quale probabilmente fin dai tempi in cui l'uomo ancora non li allevava, gli animali transitavano istintivamente nelle loro migrazioni stagionali. Lo stesso nome latino Saepinum sembra derivare da saepio cioè recinto e doveva riferirsi ad un'area che intorno al IV secolo a.C. era adibita dagli antichi abitanti a luogo di scambio di mercanzie ed animali. L'intera area era soggetta al controllo del centro fortificato posto sulle alture e denominato, in epoca posteriore a quella romana, Terravecchia (Saipins)."
Davide Monaco, Francesco De Vincenzi