Caro Fabrizio,
che dire le tue foto sono bellissime. Una piccola finestra sulla tua anima sensibile e rispettosa per il prossimo. E in questa società dove la sensibilità è scambiata per debolezza, dove la timidezza non viene rispettata e spesso derisa, non credo sia stato facile vivere. La mia stima nei tuoi confronti viene da lontano, da quando in tuta arancione ci spaventavamo davanti al quadro svedese e al fiammifero del prof ho apprezzato negli anni la tua semplicità, la tua disponibilità nei miei confronti, e anche il tuo estremo spirito critico in tutto ciò che facevi. Davvero sono rimasto molto colpito dalla dignità con cui hai affrontato la vita in tutte le sue sfaccettature. Con grande coerenza hai scelto di andartene in silenzio. La tua ultima lettera mi è giunta grazie alla tua famiglia e lo considero un grande regalo. Peccato davvero, è tardi per ricambiare e poi come ricambiare spero di fare tesoro delle tue parole.
Con stima ed affetto
Gianni M.
Gianni
19-Apr-2008 10:22
Caro Fabrizio,
che dire le tue foto sono bellissime. Una piccola finestra sulla tua anima sensibile e rispettosa per il prossimo. E in questa società dove la sensibilità è scambiata per debolezza, dove la timidezza non viene rispettata e spesso derisa, non credo sia stato facile vivere. La mia stima nei tuoi confronti viene da lontano, da quando in tuta arancione ci spaventavamo davanti al quadro svedese e al fiammifero del prof ho apprezzato negli anni la tua semplicità, la tua disponibilità, e anche il tuo estremo spirito critico in tutto ciò che facevi. Davvero sono rimasto molto colpito dalla dignità con cui hai affrontato la vita in tutte le sue sfaccettature. Con grande coerenza hai scelto di andartene in silenzio. La tua ultima lettera mi è giunta grazie alla tua famiglia e lo considero un grande regalo. Peccato davvero, è tardi per ricambiare e poi come ricambiare spero di fare tesoro delle tue parole.
Con stima ed affetto
Gianni M.